Scarless surgery
La tendenza di questi ultimi anni è di ridurre al minimo le cicatrici, per ottenere un risultato estetico migliore, ma anche per limitare le ferite muscolari che sono all’origine del dolore postoperatorio.
Questo è possibile grazie ad alcuni strumenti, frutto della ricerca tecnologica , in particolare dell’evoluzione delle telecamere e dei materiali.
Se, infatti, prima si rendevano necessari 4-5 strumenti da 10 mm di diametro per eseguire un intervento, attualmente è possibile effettuare la stessa procedura con 3 strumenti da 3-5 mm.
Per ridurre maggiormente l’impatto tutti gli strumenti possono essere introdotti in addome attraverso un’unica apertura, l’ombelico, che è una cicatrice naturale.
Di conseguenza l’incisione chirurgica sarà nascosta dalle stesse pieghe dell’ombelico e risulterà invisibile.
Tale tecnica è chiamata SILS (Single Incision Laparoscopic Surgery) e richiede che il chirurgo sia particolarmente esperto nella laparoscopia tradizionale.
I risultati sono ottimi, sia nell’esperienza riferita dalla letteratura che in quella personale: qualora, per motivi tecnici, l’intervento non fosse conducibile in sicurezza solo con tecnica transombelicale si impiegheranno altri strumenti, che verranno introdotti in piccole incisioni da 2-3 mm.
Inoltre il nostro gruppo ha sviluppato un dispositivo originale per l’esecuzione della tecnica SILS.
È facile intuire il beneficio costituito nel paziente dal minor numero di incisioni, soprattutto in termine riduzione del dolore. La tendenza è quella alla painless surgery, ovvero chirurgia senza dolore, abbinando alla chirurgia mini-invasiva l’impiego di anestetici locali nelle ferite e di antidolorifici somministrati endovena nel postoperatorio, in maniera continuativa.
Le patologie che possono essere trattate con la tecnica ad accesso transombelicale sono:
- calcolosi della colecisti
- cisti ovariche
- ernia inguinale
- laparocele
- asportazione di ovaio od annessi uterini
- appendicectomia
- alcuni interventi sul rene
Se applicare la tecnica ad accesso soltanto ombelicale o se modificarla con una o due piccole incisioni dipenderà dal chirurgo e dalla costituzione fisica del paziente.