Limiti, controindicazioni e rischi della chirurgia laparoscopica

La videolaparoscopia, pur presentandosi come una chirurgia meno aggressiva, deve essere impiegata con indicazioni corrette, tenendo presenti i limiti offerti dalla metodica, i rischi propri della tecnica stessa e le controindicazioni.

È pertanto importante che il paziente sia informato sui benefici della metodica ma anche sui rischi. Non possono essere sottoposti a chirurgia laparoscopica i pazienti affetti da gravi coagulopatie, quelli con grave insufficienza respiratoria o con gravi cardiopatie od ancora con ipertensone endocranica, se non con opportuna preparazione ed indicazioni precise.

Controindicazioni relative sono il glaucoma e la gravidanza, od alcuni interventi sull’addome eseguiti in precedenza. In letteratura sono descritte alcune complicanze proprie della chirurgia laparoscopica, soprattutto lesioni viscerali o vascolari maggiori.

Tali rischi vengono comunque prevenuti dall’impiego di opportune procedure di sicurezza e sono ridotti nei centri che impiegano abitualmente tale tecnica. Non tutte le procedure chirurgiche sono eseguibili in laparoscopia, per cui, in alcuni casi si eseguono procedure miste, o videoassistite, che permettono di ovviare ad impedimenti tecnici.

Apri WhatsApp
1
Scrivimi su WhatsApp per una consulenza rapida!